CHI SIAMO

La Società di San Vincenzo De Paoli è un'associazione di laici cattolici nata a Parigi nel 1833.
Fu fondata da Federico Ozanam (beatificato da Giovanni Paolo II nel 1997) che, insieme ad altri studenti universitari cattolici, ispirandosi ai valori propugnati da Vincenzo de Paoli nella Francia del Seicento, decise di far visita ai poveri di Parigi donando loro cibo, abiti, amicizia e solidarietà. Questo gruppo di giovani scelse come patrono San Vincenzo de Paoli, che aveva sensibilizzato il mondo ai problemi sociali.

La Società di San Vincenzo De Paoli opera in tutti i continenti e i suoi gruppi operativi diffusi sul territorio sono denominati “Conferenze”. Queste ultime hanno come caratteristiche fondamentali la laicità, l'elevazione spirituale, la santificazione dei suoi membri e dei poveri assistiti, la semplicità, l'amicizia e la fraternità dei rapporti tra i confratelli. In tutto il mondo le Conferenze sono oltre 44.800 (di cui i 2/3 si trovano nei paesi in via di sviluppo) e i vincenziani che le animano sono oltre 750.000 in 155 Paesi. La sede centrale della nostra organizzazione è a Parigi.

In Italia la Società di San Vincenzo De Paoli è rappresentata dalla Federazione Nazionale con sede a Roma e opera tramite 82 consigli centrali che coordinano 957 Conferenze animate da 11.000 vincenziani, che distribuiscono sussidi economici per 11,7 milioni di euro, oltre al valore degli aiuti alimentari. Il suo servizio è svolto da uomini e donne, giovani e anziani che agiscono in un comune cammino umano e spirituale.

Nel 1858, a Brescia, viene costituita la prima Conferenza nella parrocchia di San Giovanni Evangelista, alla quale seguiranno dopo poco tempo quelle di Chiari e Palazzolo. Nei primi anni del '900 la Società di San Vincenzo De Paoli si diffonde anche a livello territoriale, fino ad arrivare alla recente costituzione delle Conferenze dei giovani studenti e dei giovani professionisti. Moltissimi sono stati i sacerdoti che hanno assistito e sostenuto la nostra realtà. Tra questi, si ricordano papa Paolo VI, il beato Giuseppe Tovini, il vescovo mons. Verzieri, padre Tedeschi, padre Marcolini e padre Cottinelli.

Il Consiglio Centrale di Brescia coordina l’attività di 31 conferenze che operano in città e in provincia che contano 303 soci e che assistono oltre 780 famiglie e circa 2.550 persone

La specificità dell'operato vincenziano è la visita a domicilio di quanti necessitano di aiuto. La Societè di San Vincenzo De Paoli è un'associazione di volontariato senza fine di lucro e viene sostenuta da libere offerte segrete effettuate durante gli incontri delle Conferenze, e, soprattutto, da donazioni di benefattori e da finanziamenti legati a progetti.