Progetti


PROGETTI ATTIVI NEL 2018-2019

L'ALBERO DEI COLORI


L’albero dei colori e le sue nuove sfumature.

L’iniziativa del doposcuola, voluta e sostenuta dalla San Vincenzo De Paoli e da preziosissimi volontari, ha mosso i primi passi in forma sperimentale già nel 2004 nella storica struttura di Castel Merlino, situata nel centro di Verolanuova. Il servizio è partito con il coinvolgimento di sei bambini seguiti da un’assistente.
Nel 2005 il Premio della fondazione Morelli è stato assegnato al progetto e il finanziamento a quest’attività prosegue ancora oggi. Attualmente il doposcuola, grazie alla disponibilità del curato, che ha dato la possibilità di usufruire degli ambienti dell’oratorio, accoglie quasi cento ragazzi della scuola elementare e media inferiore. Questo piccolo spazio, dove numerosi ragazzi di varie etnie, paesi e culture diverse, si incontrano, studiano e partecipano alle diverse attività, è un luogo nel quale essi possono, non solo acquisire un metodo di studio, ma anche confrontarsi e creare relazioni di amicizia.

Da Settembre 2017 l'albero dei colori ha deciso di avvalersi della collaborazione di un educatore e di ampliare la sua rete di collaborazione con tutti gli attori del territorio coinvolti nella educazione dei minori. L’intento principale, alla base del progetto di rinnovamento del servizio, consiste nella volontà comune di aumentare la strutturazione e la professionalità del doposcuola, partendo dal riconoscimento delle risorse e delle eccellenze già esistenti e consolidate negli anni precedenti.

In particolare, grazie al lavoro di concertazione di tutti gli attori coinvolti, è risultato possibile dare vita ad un progetto multidisciplinare ed integrato, dedicato a tutti i minori del territorio finalizzato all'affiancamento ed al supporto scolastico, nonché alla scoperta di nuove competenze ed abilità. Infatti, da Ottobre 2017, sono stati attivati diversi laboratori educativi ed artistici, quali parte integrate dell’offerta formativa “dell’albero dei colori”, atti a far sperimentare ai partecipanti mondi spesso sconosciuti, come la musica e la recitazione, e a favorire la creazione di nuove competenze relazionali e sociali.

La stessa partecipazione al servizio ha riscontrato una crescita positiva, registrando ogni anno numerosi nuovi inserimenti. In particolare, con il rilancio del progetto, è stato possibile inserire numerosi utenti di origine italiana, contribuendo a creare un equilibrio tra le diverse origini culturali presenti nel servizio nonché a porre le basi per reali e concrete occasioni di integrazione.

Un aspetto fondante del rinnovamento intrapreso è la formazione continua dei volontari, finalizzata all'acquisizione di nuovi strumenti educativi con i quali continuare a dedicarsi alla cura dei minori, alla loro crescita educativa e formativa.

L’investimento dei diversi attori in termini di risorse, sia umane che economiche, di tempo ed energie risulta, ad oggi, consistente ed efficace, contribuendo alla realizzazione del “sogno” comune, che ha saputo sollecitare e attivare l’apporto di tutti.

Possiamo ben dire che il servizio è fra i maggiormente strutturati ed efficaci della comunità locale. Infatti, il ventaglio di proposte ed offerte educative è sempre più ricco, nonché destinato a crescere, nella speranza di poter coinvolgere un numero sempre più cospicuo di ragazzi, famiglie e volontari del territorio.